EFFAS: serve anche in ambito ESG un sistema di garanzia della qualità dei dati

Comunicato Stampa

EFFAS: serve anche in ambito ESG un sistema di garanzia della qualità dei dati delle società’ quotate nella UE27 per non mettere a rischio l’obiettivo del mercato unico dei capitali

IL TEMA SARÀ TRATTATO IN OCCASIONE DEI “GASPERINI AWARDS”, QUANDO SARÀ CONSEGNATO IL PREMIO “GASPERINI ESG AWARDS” 2024 AGLI AUTORI DI ARTICOLI E DOCUMENTI DI RILIEVO SU TEMI AMBIENTALI, SOCIALI E DI GOVERNANCE (ESG), E LE BORSE DI STUDIO GASPERINI, UN’INIZIATIVA DI AIAF PER PREMIARE LE TESI IN AMBITO SOSTENIBILITÀ, ESG ED ECONOMIA CIRCOLARE REALIZZATE DA DUE STUDENTI CHE HANNO COMPLETATO UN MASTER O SONO NELLA FASE FINALE DEL LORO PERCORSO UNIVERSITARIO. L’EVENTO SI TERRÀ A MILANO GIOVEDÌ 23 MAGGIO ORE 17:30 PRESSO LA SALA CONVEGNI DI INTESA SANPAOLO.

Milano, 20 maggio 2024
L’ESAP (European Single Access Point), sarà in grado di offrire un accesso unico, gratuito, di facile utilizzo, centralizzato e digitale alle informazioni finanziarie e in materia di sostenibilità disponibili al pubblico riguardanti le imprese e i prodotti di investimento dell’UE e potrà quindi facilitare il processo decisionale per un’ampia gamma di investitori, compresi quelli al dettaglio. “Tuttavia, vediamo l’urgente necessità di integrare un sistema di garanzia della qualità”, ha affermato Thorsten Müller, copresidente della Commissione mercati dei capitali dell’EFFAS (European Federation of Financial Analysts Societies), e membro del Consiglio di amministrazione esecutivo dell’EFFAS a margine dell’ultima consultazione dell’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA, European Securities and Markets Authority).

Tutti i dati relativi al mercato dei capitali di tutte le società quotate nei 27 Stati membri dell’UE devono essere infatti resi disponibili sull’ESAP. Ciò include dati finanziari, dati ESG e, tra gli altri, dati MiFID o MAR. Questi dati devono essere pubblicati attraverso un database centrale dell’ESMA, l’ESAP. Si tratta di un progetto enorme, con oltre 200 diversi obblighi di segnalazione e più di 150.000 soggetti giuridici interessati. L’ESAP includerà sempre più dati in diverse fasi. Il lancio è previsto per il 2024 e l’inizio della pubblicazione dei dati per il 2027. Il progetto dovrebbe poi essere completato entro il 2030.

La banca dati centrale ESAP è una misura fondamentale per raggiungere l’obiettivo di un’unione dei mercati dei capitali in Europa. L’obiettivo è aumentare la trasparenza dei dati del mercato dei capitali, ridurre i costi di informazione per gli utenti dei dati e quindi migliorare l’afflusso di capitali. Ciò andrà a vantaggio anche delle micro, piccole e medie imprese europee.
Come la direttiva UE di riferimento (UE 2023/2859 del 13 dicembre 2023), l’attuale proposta dell’ESMA manca tuttavia di una governance uniforme a livello UE che garantisca tecnicamente che le relazioni elettroniche complesse, come i bilanci consolidati IFRS, abbiano una qualità minima uniforme in tutta l’UE. Thorsten Müller, ha aggiunto: “Nell’era dell’automazione, dell’IA e delle complesse relazioni elettroniche degli emittenti è un errore concettuale non istituire un sistema di garanzia della qualità standardizzato a livello UE. Senza tale sistema, il rischio di produrre scarti di dati è molto alto”.

Le “best practice” mondiali non mancano. Già nel 2009 la US Securities and Exchange Commission (SEC), l’ente federale statunitense preposto alla vigilanza delle borse valori, ha riscontrato notevoli problemi di qualità dei dati con l’introduzione del reporting strutturato per le relazioni finanziarie delle società quotate. A differenza dell’approccio dell’UE, l’interfaccia di archiviazione della SEC statunitense dispone ora di regole complete di convalida dei dati che ne richiedono il controllo al momento dell’invio.

Rispetto agli USA, la situazione della qualità dei dati in Europa è ancora più difficile a causa del gran numero di uffici di deposito nazionali, ognuno dei quali è anche soggetto alla legislazione nazionale. Barbara Cohen, copresidente della Commissione mercati dei capitali dell’EFFAS, ha commentato: “Dovremmo imparare dall’esperienza della SEC statunitense con i suoi problemi iniziali di inadeguata governance della qualità dei dati. In analogia con il motore di convalida statunitense, l’ESMA dovrebbe sviluppare un sistema per garantire una qualità dei dati omogenea. Questo sistema dovrebbe essere messo a disposizione delle autorità nazionali di deposito tramite una licenza open-source per l’implementazione obbligatoria nelle interfacce di deposito. Noi dell’EFFAS sosteniamo pienamente il concetto di ESAP, ma senza l’introduzione di processi sistematici, stiamo mettendo a rischio la qualità e la stabilità dei dati e quindi le fondamenta dell’Unione dei mercati dei capitali”.

Il tema della rendicontazione della sostenibilità è particolarmente caro a EFFAS, tanto da essere diventato, negli anni, uno dei protagonisti della formazione degli analisti finanziari a livello europeo in tema ESG. In Italia, insieme ad AIAF, l’Associazione italiana per l’Analisi Finanziaria aderente a EFFAS, ha sviluppato corsi come il Certified ESG Analyst (CESGA), diventati lo standard a livello internazionale in grado di coprire tutti i requisiti che un analista finanziario deve possedere in materia di ESG.

Di questo e di altri temi cruciali per il futuro dell’analisi finanziaria e del suo ruolo propulsivo del Mercato Unico dei Capitali (CSM), si parlerà in occasione della consegna dei “Gasperini ESG Awards” 2024, il premio dedicato da EFFAS alla memoria di Andrea Gasperini, membro di AIAF esperto in sostenibilità, che si terrà a Milano giovedì 23 maggio. I paper originali più significativi su temi ambientali, sociali e di governance realizzati per l’occasione saranno pubblicati sul sito di EFFAS con l’obiettivo di promuovere la ricerca, guidare la riflessione sulle questioni ESG e incoraggiare i professionisti degli investimenti a contribuire al settore. Nell’occasione AIAF consegnerà anche a due giovani esperti finanziari due borse di studio per il loro impegno di divulgazione in ambito ESG.

Prenderanno parte al convegno il Presidente di EFFAS Jesùs Lòpez Zaballos, il Presidente di AIAF Pietro Poletto, il Presidente di AIAF Financial School Marco Ravagli e Hans Buysse, componente dell’Executive Management Committee di EFFAS e Presidente dell’Administrative Board di EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group) key noter a cui è affidato l’intervento centrale.

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