Strumenti finanziari
Quaderno AIAF
n. 134
Derivati finanziari e risk disclosure
Acquista il quaderno
€ 15,00 Iva esclusa

Derivati finanziari e risk disclosure

15.00

Informazioni aggiuntive

Argomenti

Strumenti finanziari

Anno

2007

Gruppo di lavoro:
Aiaf – Banca Akros S.p.A. – Financial Innovations S.p.A.

Rosalba Nigro (coordinatore) Financial Innovations S.p.A, Socio Aiaf (resp. gdl “IAS 32 e 39 e loro impatto sugli Istituti finanziari”)
Dario Colombo, Amministratore GDA Revisori indipendenti S.p.A.. Dottore commercialista, Membro del C.D. Aiaf
Emanuele Facile, Financial Innovations S.p.A.
Gualtiero Castiglioni, Banca Akros S.p.A
Massimo Racca, Banca Akros S.p.A

INTRODUZIONE
di Dario Colombo

Siamo giunti alla terza edizione di “derivati finanziari e risk disclosure”.
Sebbene quello che presentiamo sia, infatti, il secondo quaderno dedicato all’argomento, un primo “incontro soci” sul tema era stato organizzato nel febbraio 2006. In quell’occasione erano stati presentati i risultati dell’analisi effettuata sui bilanci intermedi 2005 di un gruppo di società non finanziarie; analisi volta a rilevare la qualità delle informazioni integrative fornite, da quelle società, nei “primissimi” bilanci IFRS compliant. La proficua collaborazione tra Aiaf e Financial Innovations S.p.A., che a quell’evento aveva dato vita, si è allargata a Banca Akros S.p.A., entrata la scorsa primavera nel gruppo di lavoro, ed ha contribuito a realizzare i due quaderni ed i due eventi successivi dedicati al tema. Si tratta del quaderno 128, presentato nell’incontro soci del 6 novembre 2006, che aveva analizzato i bilanci di fine esercizio 2005 e del presente quaderno, il 134, che analizza i bilanci 2006 redatti dallo stesso gruppo di società non finanziarie.

Le precedenti edizioni di “derivati finanziari e risk disclosure” si sono occupate della qualità delle informazioni aggiuntive fornite sugli strumenti finanziari derivati nel momento della prima applicazione degli IFRS; questa edizione ha cercato di verificare se si stia consolidando una prassi interpretativa ed applicativa riguardante gli IFRS finanziari, e di valutare i miglioramenti nella presentazione delle informazioni integrative sui derivati. Riteniamo che i due anni trascorsi non abbiano diminuito l’interesse verso l’argomento. Due ragioni lo rendono, anzi, particolarmente attuale: da un lato il tasso di crescita a livello mondiale delle transazioni che coinvolgono strumenti finanziari derivati non sembra diminuire così come la loro complessità, dall’altro i recenti scossoni dei mercati finanziari, attribuibili agli effetti della crisi dei mutui subprime e dei titoli derivati ad essi collegati, hanno riportato sotto i riflettori l’uso di questi strumenti.

A questo proposito non si possono trascurare alcune recenti critiche ai principi contabili americani ed in particolare al Fasb 159 che consentendo l’applicazione, senza restrizione alcuna, della cosiddetta “fair value option”, hanno consentito a molti istituti di credito di contabilizzare ricavi derivanti da un peggioramento del valore di mercato di alcune loro passività. Poiché gli strumenti finanziari derivati, di per se complessi, sono regolati da principi contabili altrettanto sofisticati e la ricerca svolta sui bilanci 2006 ha confermato il permanere di un certo disagio relativamente alla “contabilizzazione delle operazioni di copertura” (hedge accounting), quest’anno abbiamo ritenuto di completare il quaderno con un articolo (di Rosalba Nigro) che riepiloga le regole di hedge accounting.

L’articolo si sofferma sulle difficoltà interpretative dei paragrafi che lo IAS 39 dedica alla contabilizzazione delle operazioni di copertura ed in particolare sulle metodologie per svolgere il cosiddetto test di efficacia. La disponibilità, manifestata da un buon numero di imprese contattate, a rispondere a quesiti circostanziati sulla tematica, ha convinto il gruppo di lavoro ad elaborare e distribuire un questionario anonimo con l’obiettivo di valutare in modo diretto l’impatto degli IFRS finanziari sulle politiche di gestione dei rischi finanziari attuate dalle imprese…

Acquista il quaderno
€ 15,00 Iva esclusa
Altri quaderni