€15.00
Analisi tecnica
2001
Gruppo di lavoro AIAF Sergio Paolino (coordinatore) Francesco Cavasino (esterno all’AIAF, Socio SIAT, Developer Banca Intesa BCI, London Branch)
Premessa: la storia e le basi
La candlestick analysis, una delle tecniche più in voga in questi ultimi anni, è tra le metodologie più antiche.
Risale al diciassettesimo secolo, quando in Giappone, nella città di Sakata, iniziò uno dei primi mercati futures al mondo: il mercato del riso. A quel tempo i contratti di quel tipo venivano chiamati “vuoti”, in quanto il riso non era ancora disponibile nel magazzino. In quel periodo il mercato a termine del riso creò molta speculazione e, grazie a questo fenomeno, nacque la via giapponese all’analisi tecnica.
Il primo a codificare le regole di registrazione delle candles fu Homma, un trader di Sakata del diciottesimo secolo. Nel suo libro “La fontana dell’oro e le regole delle tre scimmie”, Homma codifica le candles fissando quali dati utilizzare per la loro creazione e le modalità grafiche di registrazione.
I dati utili sono: Apertura, Massimo, Minimo, Chiusura. La metodologia grafica di rappresentazione è la seguente: su un grafico che riporta il prezzo e il tempo, per ogni periodo considerato, si traccia un rettangolo di larghezza standard la cui altezza dimensiona la differenza tra il prezzo registrato all’apertura e il prezzo di chiusura. Questo rettangolo viene chiamato “real body”.
Se il prezzo di apertura è inferiore a quello di chiusura il rettangolo non viene colorato; viene lasciato bianco, ottenendo quindi un white real body. Se invece il prezzo di apertura è superiore alla chiusura, e in sostanza il prezzo è sceso, il rettangolo viene riempito, di solito con il colore nero e diventa, quindi, un black real body.
Nel caso in cui i prezzi di apertura e chiusura coincidessero, si traccia una linea orizzontale a quel livello di prezzo, chiamata Doji.
I prezzi limite raggiunti durante la giornata possono divergere dai prezzi di apertura e chiusura: in tal caso, se il massimo del periodo è diverso dai due valori prima citati, si traccia una linea verticale che unisce il massimo della giornata e il real body.
Tale linea viene denominata “ombra superiore” o “upper shadow”. Allo stesso modo, se il minimo raggiunto è inferiore ai valori di apertura e chiusura, si traccia una linea verticale a partire dal minimo raggiunto verso il real body. Questa linea viene chiamata “ombra inferiore” oppure “lower shadow”. Il caso in cui un’oscillazione di prezzo sia caratterizzata da un massimo, un minimo e da apertura e chiusura che coincidono, dà luogo ad una doji che, in sostanza, viene rappresentata con una croce la cui altezza rappresenta il divario tra massimo e minimo. Nel caso in cui i quattro valoridel periodo fossero uguali, si traccia solo una linea orizzontale, la cosiddetta “four price doji”. Le dimensioni, il colore, la sequenza delle candlesticks crea le varie configurazioni di inversione e continuazione. La principale differenza tra le configurazioni dei bar charts e delle candlesticks sta nel fatto che, in via generale, i pattern dei bar charts sono costituiti da un numero imprecisato di barre ed è la loro posizione che contraddistingue la figura grafica.
Nell’analisi delle candlesticks, invece, la particolare forma e sequenza di una o più candles determina il pattern. Anche nella candlestick analysis esistono i doppi e tripli top e bottom, definiti double e triple Buddha, ma le configurazioni principali sono costituite da rilevazioni puntuali. Oltretutto, essendo il candlestick chart basato sulle stesse variabili di rilevazione dei bar charts, prezzo e tempo, ad esso possono esser applicate tutte le configurazioni dell’analisi statunitense: si possono tracciare quindi trendlines, supporti, resistenze, verificare gap, che in questa sede vengono chiamati windows, e così via.
Il vantaggio diventa subito chiaro: si può trarre un maggior numero di informazioni derivanti da dimensione, sequenza e colore delle candele senza dover rinunciare alle analisi grafiche tradizionali. La peculiarità fondamentale delle candles sta nel visualizzare la “continua lotta tra orsi e tori” attraverso un numero elevato di configurazioni di continuazione ed inversione che rappresentano il sentimento del mercato.