Strumenti finanziari derivati: come funzionano, cosa ne determina il valore e come si usano

Presentazione del corso

Per gestire i rischi finanziari e/o per ottimizzare le strategie di investimento è necessario conoscere la meccanica di funzionamento degli strumenti finanziari derivati.

La conoscenza dei fattori che ne determinano il valore, in aggiunta, permette di utilizzarli in modo adeguato sotto il profilo del risultato economico e/o finanziario che si intende raggiungere.

Obiettivi

  • Il Corso si propone di spiegare come funzionano i derivati più utilizzati, lineari e a contenuto opzionale, di indicare le principali componenti del valore e di fornire esempi di utilizzo coerenti con le fattispecie che le società non finanziarie si trovano ad affrontare.
    Durante l’esposizione degli esempi di utilizzo sarà affrontato anche il tema della adeguata rappresentazione contabile del risultato nel caso di strategie di copertura.

A chi è rivolto ?

Si rivolge principalmente a:

Risorse di «società non finanziarie» quotate o non quotate che intendano avviare / migliorare la gestione sistematica dei rischi finanziari. Di seguito un elenco non esaustivo:

  • Responsabili della Tesoreria
  • Responsabili Amministrativi e Finanziari
  • Responsabili Rischi

e loro collaboratori

Programma

1° Modulo

Definizione di “strumento finanziario derivato” e principali tipologie

Le dimensioni dei mercati in cui i derivati sono scambiati

Come “funzionano” i derivati più utilizzati

  • Differenze tra forward e futures
  • Forward e futures su tassi di interesse e su tassi di cambio
  • Swap su tassi di interesse
  • Elementi che caratterizzano un’opzione
  • Opzioni su tassi di cambio, su tassi di interesse e su azioni
  • Combinazioni di opzioni

 

2° Modulo

Come si forma il “valore” (prezzo) di uno strumento finanziario derivato

  • Il mercato del “sottostante”
  • La relazione tra prezzo a pronti e prezzo a termine
  • La curva dei tassi d’interesse
  • Volatilità storica e volatilità implicita
  • Put / call parity
  • I modelli più diffusi per il calcolo del valore di un’opzione
  • Le diverse tipologie di sottostante nei modelli di calcolo del valore
  • Approfondimento sulle “greche”

 

3° Modulo

Modalità di utilizzo – “Hedgers” e Speculatori

Modalità di utilizzo – esempi numerici

Copertura di un’esposizione in cambi collegata alla gestione operativa di un’azienda mediante:

  • FX forward e FX SWAP

Copertura di un’esposizione su tassi di interesse collegata alla struttura del passivo di un’azienda mediante:

  • Forward rate agreement
  • Opzioni CAP

Dare valore a un investimento finanziario, attivo dell’azienda, mediante strategie che utilizzano combinazioni di opzioni:

  • Covered call campaign
  • Covered call spread / ratio

Metodologia

Il corso sarà erogato online con la piattaforma interattiva Teams o in presenza presso la sede AIAF.

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