Nell’aprile 2023, l’UE ha adottato il pacchetto di misure “Fit for 55”, che includeva un’importante riforma del sistema di scambio di quote di emissione dell’Unione europea (EU ETS) e una riduzione più rapida del tetto massimo alle emissioni e una graduale eliminazione delle quote gratuite tra il 2025 e il 2034.
Per scoraggiare la ri-localizzazione delle emissioni di carbonio e lo spostamento della produzione e delle emissioni verso paesi con politiche meno restrittive, è stato quindi introdotto il Meccanismo di adeguamento del carbonio alla frontiera (CBAM), che imporrà agli importatori UE di determinati beni ad alta intensità di emissioni (ferro, acciaio, cemento, fertilizzanti, alluminio, elettricità e idrogeno) di pagare un adeguamento sulle emissioni incorporate nelle loro importazioni pari al prezzo delle quote nell’ambito dell’EU ETS (al netto di qualsiasi prezzo interno del carbonio già pagato nel paese terzo).
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