Global Risk Report 2025

WEF – World Economic Forum

E’ stata pubblicata l’edizione 2025 del Global Risks Report, che è stato predisposto sulla base dei risultati del Global Risks Perception Survey 2024-2025 (GRPS) al quale hanno partecipato più di 900 esperti in tutto il mondo, e ha lo scopo di supportare i decisori nel bilanciare le crisi attuali e le priorità a lungo termine.

Nel rapporto i rischi globali sono analizzati in tre intervalli temporali:

  • rischi attuali o a termine immediato – nel 2025;
  • rischi a breve-medio termine – fino al 2027,
  • rischi emergenti a lungo termine – fino al 2035

e fornisce sei analisi approfondite di selezionati ambiti di rischio.

I principali risultati del rapporto sono:

  • Ottimismo in calo: lo scenario globale per il 2025 è sempre più frammentato dal punto di vista geopolitico, ambientale, sociale, economico e tecnologico. La recente espansione e escalation dei conflitti, la frequenza degli eventi meteorologici estremi, la una diffusa polarizzazione sociale e politica e i continui progressi tecnologici che contribuiscono alla diffusione di notizie e informazioni false o fuorvianti sembra riflettersi nei risultati del GRPS, che rivela una prospettiva cupa in tutti e tre gli orizzonti temporali. La maggior parte degli intervistati (52%) prevede una prospettiva globale instabile nel breve termine, il 31% prevede turbolenze e il 5% una prospettiva tempestosa, il che si traduce in una accentuazione della prospettiva pessimistica entro il 2027, prospettiva che addirittura peggiora nell’arco di 10 anni (il 62% degli intervistati si aspetta tempi tempestosi o turbolenti). La negatività della prospettiva a lungo termine è simile a quella rilevata nel 2024, e può considerarsi indicatore di un diffuso scetticismo degli intervistati sul fatto che gli attuali meccanismi sociali e le istituzioni di governo siano in grado di gestire la fragilità generata dai rischi attuali.

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