Le pressioni normative sulla due diligence della supply chain richiedono sempre più alle aziende di considerare l’impatto come una componente essenziale della gestione finanziaria e del rischio, ma il semplice rispetto formale di questi requisiti aggiungerà solo costi senza portare adeguato beneficio dalla gestione attiva dell’impatto sociale e ambientale.
Peraltro sulle stesse aziende gravano ormai anche ulteriori pressioni crescenti per ottenere sia rendimenti finanziari che impatti sociali e ambientali positivi, per accrescere la trasparenza in materia di sostenibilità (segnalata dal 72% dei CEO), per ottenere prestazioni migliori dagli investimenti in sostenibilità.
Secondo gli autori del report la finanza innovativa può rappresentare fonte di ispirazione per l’operatività con obiettivi non finanziari, in particolare il mercato dei finanziamenti basati sui risultati (OBF), pari a 185 mld USD, che collegano i pagamenti o gli investimenti al raggiungimento di risultati specifici, misurabili e quindi verificabili, creando presupposti per allineare business, finanza, rischio e impatto.
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