La perdita di biodiversità e il cambiamento climatico sono due delle principali crisi in corso, ma mentre la produzione accademica sulla finanza climatica è cresciuta rapidamente negli ultimi anni migliorando la comprensione delle potenziali conseguenze del cambiamento climatico per i mercati finanziari, la finanza della biodiversità non è stata oggetto di altrettanto interesse.
Le due crisi sono tuttavia strettamente correlate, la salvaguardia della biodiversità può scontrarsi con le azioni intraprese per affrontare il cambiamento climatico (es. energia rinnovabile e fabbisogno di litio, cobalto, magnesio e nichel, la cui estrazione ha gravi ripercussioni sulla biodiversità e sulle comunità umane coinvolte), ed è quindi importante per gli autori iniziare ad analizzare il ruolo della finanza nella perdita di biodiversità.
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