Incorporating financial framework for assessing corporate transition plans
Un sondaggio condotto dalla Stanford University e dall’MSCI Sustainability Institute ha evidenziato che oltre il 90% dei maggiori investitori istituzionali considera molto importanti i criteri di sostenibilità nelle proprie decisioni di investimento (con vantaggi tra cui la riduzione del rischio di coda, la riduzione della volatilità e il miglioramento dei rendimenti aggiustati per il rischio).
Le aziende, soprattutto in Europa, sono sempre più sollecitate a condurre una due diligence sulla sostenibilità delle proprie catene di fornitura per soddisfare i requisiti normativi, le richieste degli stakeholder e per migliorare la resilienza aziendale a lungo termine, tuttavia la mancanza di dati accessibili e coerenti e il diverso livello di rendicontazione applicato alle diverse imprese complica significativamente l’attività di due diligence.
Tutto ciò influisce sulle banche che hanno le aziende private come controparti delle attività di prestito rendendo difficoltoso valutare i rischi finanziari materiali correlati alla sostenibilità o il potenziale effetto delle loro attività di prestito.
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